Avevano esibito false attestazioni al fine di percepire il reddito di cittadinanza. Sono finite nei guai 12 persone, scoperte dai Carabinieri della Stazione di Marone, che a partire da gennaio hanno iniziato a verificare la veridicità delle attestazioni prodotte da coloro che volevano ottenere il sostegno economico. In alcuni casi il reddito di cittadinanza è stato erogato a favore di individui stranieri che risultavano da anni cancellati dalle liste dei residenti. Sulla base degli accertamenti svolti, sono stati sottratti alla Tesoreria dello Stato circa 60.000 euro.