Proseguono le udienze riguardanti l’operazione “Scarface” che aveva lo scorso anno scoperchiato un’associazione a delinquere guidata dall’imprenditore erbuschese Francesco Mura. Tutti i soggetti coinvolti saranno processati al tribunale di Brescia, chi con rito abbreviato, chi con dibattimento. Al processo la prossima settimana finiranno Mura, il padre, l’ex moglie, la compagna e il franciacortino Cristiano Barbi ex titolare della sala giochi di Rovato, mentre per il gestore rovatese Giuseppe Fiandaca è stato richiesto il rito abbreviato. Davanti al gup anche l’ex comandate della stradale Motterlini e il carabiniere Firrarello.