Un esemplare di nibbio bruno di circa tre anni è tornato a volare grazie a due giovani, che lo hanno raccolto e consegnato al Centro recupero animali selvatici (Cras) di Paspardo. Secondo gli specialisti aveva subito un trauma alla testa, con tutta probabilità a causa dell’impatto con i cavi elettrici, a conseguenza del quale è finito in acqua, riuscendo a portarsi a riva a Toline di Pisogne. L’esemplare è stato dotato di un trasmettitore satellitare, applicato dal ricercatore dell’Irsa (Istituto di ricerca sulle acque) con l’obiettivo di approfondire le conoscenze sulle rotte di migrazione verso l’Africa.