Il disturbo arrecato da visitatori e predatori rischia progressivamente di ridurre la fauna ittica delle Torbiere. L’ente ha fatto installare dodici palificazioni che dal fondale affiorano dall’acqua di un paio di metri, sul confine dell’area. Su ognuno di questi pali è stata fissata una nuova cartellonistica per rendere palese il divieto, a qualsiasi imbarcazione, di ingresso ai canneti. Il primo passo di un progetto di ampio respiro è stato un investimento di 60mila euro finanziati dalla Provincia.