La pesca sul Sebino per il 2020 ha superato le aspettative. Merito soprattutto del lavoro dell’incubatoio ittico di Clusane, che sta ripopolando con nuovi avannotti le colonie di coregoni, tinche e lucci, ma anche del fatto che la sparizione della prateria di alghe di fronte alle Lamette. I timori di un lago a secco di pesci per ora sono stati scongiurati.