Chiari, 20 ottobre 2020– E’ tutto pronto per la 18a rassegna della Microeditoria, rinnovata in questo periodo Covid in una nuova forma, senza espositori ma con numerosi “micro e macro eventi” ed al centro sempre e indiscutibilmente la qualità di autori ed editori. Tanti i protagonisti in questa edizione “speciale” dopo il riconoscimento, nelle scorse ore, della città di Chiari come CAPITALE DEL LIBRO 2020: “Conferire il titolo a Chiari è inoltre il giusto riconoscimento alla microeditoria e alla produzione degli editori indipendenti che in questa città trovano da 18 anni una importante Rassegna di scambio e promozione che sarà organizzata anche quest’anno, dal 13 al 15 novembre, in una edizione rispettosa dei protocolli sanitari.”
Di fatto si apre una stagione straordinaria, dal Premio Microeditoria di Qualità ai svariati appuntamenti realizzati in sicurezza (iscrizioni obbligatorie e a numero chiuso) rigorosamente in Villa Mazzotti, luogo ormai simbolo della rassegna e che raccoglie a sé le altre iniziative sparse sul territorio di Chiari e il suo Centro Storico.
“Il prendersi cura è certamente una delle ispirazioni più forti a cui potessimo dedicare questa nuova edizione della Microeditoria“ spiega Daniela Mena, Direttore scientifico e coordinatore della Rassegna “E lo facciamo perché ci siamo resi conto di come le condizioni del nostro “abitare la terra” stiano mutando ogni giorno, visibilmente; era giunto il momento di dare un segnale forte anche nel nostro evento. Diciamo che è stato anche un modo per tributare un omaggio indiretto a chi nei mesi più duri della pandemia, si è preso cura di noi. Vale come monito anche per i prossimi giorni a venire. La recente nomina di Chiari a Capitale del libro 2020 non fa che rafforzare questo messaggio di speranza e riconoscenza”
Ufficio Stampa Microeditoria