Era agli arresti domiciliari e probabilmente aveva pensato a come impiegare il suo tempo. Cosi un allevatore di Castrezzato è stato pizzicato per macellazione clandestina di daini. La forestale di Iseo ha rinvenuto nella casa dell’uomo tre teste mozzate e carcasse degli animali. L’allevamento che sulla carte risultava a Capriolo, in realtà non esiste e l’allevatore è sprovvisto dei necessari permessi del servizio sanitario per l’attività di abbattimento e smaltimento di animali.