Libertà per Patrick Zaki è quello che l’Amministrazione Comunale chiede aderendo all’appello lanciato da Amnesty International volto a supportare e diffondere la richiesta di scarcerazione.
Patrick George Zaki, in detenzione preventiva fino a data da destinarsi, rischia fino a 25 anni di carcere per dieci post di un account Facebook, che la sua difesa considera ‘falso’, ma che ha consentito alla magistratura egiziana di formulare le pesanti accuse di “incitamento alla protesta” e “istigazione a crimini terroristici”.
L’ Amministrazione Comunale di Provaglio d’Iseo, con delibera n.° 38 del 10 Aprile scorso, ha aderito alla campagna per la sua liberazione schierandosi con questo atto, a favore dei diritti umani di tutti e in tutto il mondo. Al voto unanime del 14 aprile con cui al Senato è stata approvata la mozione per il conferimento della cittadinanza italiana a Patrick Zaki, sono seguite polemiche a causa delle parole pronunciate dal Presidente del Consiglio Draghi.
E’ importante che l’iter proceda e che presto il Governo conceda la cittadinanza. Ancora più importante è che il nostro Paese sappia sempre intraprendere azioni forti per esprimere condanna ed opposizione chiara ed inequivocabile nei confronti di tutti quei Paesi in cui i diritti umani vengono continuamente calpestati.
Per approfondire, è stato programmato un incontro online che si terrà venerdì 23 aprile alle ore 21.00 e che vedrà gradita ospite Chiara Paolitti, Responsabile del gruppo di Brescia di Amnesty International. Per partecipare è sufficiente collegarsi alla pagina YouTube del Comune https://bit.ly/3sxal7W.