Dopo l’ok della Regione al progetto di massima del Comune di Chiari per la realizzazione del forno crematorio, il circolo locale di Legambiente ha evidenziato l’area del cimitero in cui dovrebbe sorgere l’impianto. Le immagini riportate dall’associazione, che mostrano delle case vicine all’opera, dovrebbero servire a scoraggiare il Comune dal proseguire nel piano che la Regione ha avallato ipotizzando 2.400 cremazioni all’anno.