Sarebbe rimasto schiacciato da un macchinario impiegato per il “remuage”dei residui durante la lavorazione del vino, il cuore di Massimigliano Piermattei, enologo della cantina Monte Rossa di Cazzago San Martino, ha smesso di battere. Sul posto sono accorsi carabinieri, vigili del fuoco e tecnici dell’ Asst,oltre a un automedica e all’ambulanza dei volontari di Bornato. Purtroppo però il 50enne non c’è l’ha fatta.